Copione per burattini: "Dov'è Gaspare?"
Per uno o due animatori
Personaggi:
Peppo (= burattino Hänsel)
Nonna
Mago (o strega, drago Vinni)
Gaspare
un biglietto
un sacchetto o una borsa
Dov'è Gaspare?
(Peppo entra in scena agitando un bigliettino fra le mani)
Tralalò... no, non va bene! Trallallellerooo! Che disperazione, non me la ricordo! Eppure dovrei salutare i bambini come si de...
(si accorge dei bambini)
Ehi, bambini!
(fa un cenno di saluto con la mano esitante)
Ciao bambini! Ho urgentemente bisogno del vostro aiuto. Mi aiutate?
(i bambini rispondono)
Adesso dovreste salutare il mio amico Gaspare, ma prima, quando sono passato da lui, non era in casa. E sulla porta c'era attaccato questo biglietto. Ve lo leggo:
"Caaarro Peppo, zono partito per le vacaaaanse e tu debi saluttare i banbiiiini! Tuo Gaspare"
Capite? Gaspare è andato in vacanza senza di me! Quando sa che io non so cantare la canzoncina di saluto! Mi aiutate voi?
(i bambini rispondono)
(i bambini rispondono)
(i bambini rispondono)
(canticchia mentre va dietro al sipario)
(la nonna entra in scena) Gaspare? Gaspareeeee? Ciao bambini, avete visto Gaspare?
(i bambini rispondono)
(La nonna si guarda attorno)
(Peppo canta ancora trallallero trallallà da dietro al palco)
(I bambini gridano che sta arrivando Peppo)
(Peppo canta ed entra in scena ancora col biglietto in mano)
(La nonna prende il biglietto a Peppo e legge) Peppo, qui c'è qualcosa che non quadra. Io non penso che questo biglietto pieno di errori l'abbia scritto Gaspare: proprio ieri l’ho fatto esercitare sull’ortografia delle parole. Ieri sera le ha scritte tutte bene, mentre queste sono tutte sbagliate.
(Peppo e la nonna se ne vanno, dall'altro lato entra in scena il mago con un sacco pesante)
Oh, quanto pesa. Ma perché deve pesare così tanto? Peccato che non conosca degli incantesimi che facciano diventare leggero un sacco pesante!
(si accorge dei bambini che parlano)
Che sarà mai? Chi urla così forte? Ah, bambini, sssssh! Sssssh! Se urlate così tornano la nonna e Peppo. E loro non devono vedermi! Accipicchia, non la smettete proprio: mi tocca scomparire.
(Il mago esce di scena e dall'altra parte arriva Gaspare)
(I bambini rispondo a Gaspare che Peppo e la nonna lo stanno cercando)
(Peppo entra in scena dall'altra parte col biglietto in mano) Non posso crederci! Gaspare è qui! Ciao, Gaspare, come sei riuscito a scappare dal castello del mago?
(Gaspare prende il biglietto, lo legge e lo getta via) Sì, e adesso preparami un secchio di patate arrosto! Come puoi pensare che io scriva facendo così tanti errori, quando proprio ieri sono andato a studiare dalla nonna che, per premiarmi, voleva proprio farmi le patate arrosto per oggi?
(Gaspare ha un'idea)
Le patate arrosto! Peppo, credo che sia stato il mago a scrivere il biglietto.
(Se gli animatori sono due, Peppo resta sul palco. Se l’animatore è uno solo, Peppo esce di scena e arriva la nonna con un sacco)
(Gaspare e la nonna e, se gli animatori sono due, anche Peppo, se ne vanno cantando)